Siete stanchi della classica cucina in legno massello, bianca o color legno? Una cucina blu potrebbe essere allora il vostro nuovo approdo: il blu è un colore perfetto per una ristrutturazione o per un reeloking perché le cucine blu rompono la monotonia con il colore. Così una cucina blu può anche diventare il punto di partenza per ripensare l'intero progetto degli interni. Una cucina blu, infatti, come il blu stesso, non passa mai di moda: il blu nelle sue varie gradazioni non presenta difficoltà di abbinamento, anzi offre sempre nuovi spunti a interior designer e decoratori d'interni per esplorare combinazioni interessanti. Gli accostamenti che possono animare una cucina blu nelle sue varie gradazioni, come una cucina blu petrolio, possono essere quelli con le tinte cosiddette matt, cioè le finiture opache di blu, che possono essere introdotte su penisole, sgabelli, pensili, magari in associazione anche con finiture e materiali come granito e pietra. Una cucina blu può quindi puntare su cromie vivaci che rendono l'ambiente allegro e accogliente, oppure su gradazioni meno vibranti, più compatte e rilassanti, per rivestire le pareti delle cucine con note avvolgenti che contribuiscono a rendere la cucina quello spazio multifunzionale che tradizionalmente vede le aree conviviali e quelle operative dedicate alla preparazione dei cibi convivere in ambienti coesi e organizzati, con complementi di arredo che devono unire stile, funzionalità e resistenza alle sollecitazioni continue. La cucina blu, come vedremo nei 15 esempi di cucine blu raccolte in questo Libro delle Idee, rompe la monotonia con il colore. Scopriamo insieme come.
Iniziamo il nostro breve viaggio attraverso il mondo delle cucine blu che rompono la monotonia con il colore con una cucina blu molto elegante, parte del progetto di interni di un appartamento arredato con stile moderno. Il blu che riveste le superfici delle pareti è caldo e riflettente e avvolge lo spazio in modo raffinato, contribuendo a creare un'atmosfera rarefatta e raffinata.
In questa cucina blu parte di un semi open space, il blu è utilizzato per staccare visualmente le pareti dal contesto generale, in cui si intersecano il bianco classico e le pareti di legno, con pensili e piani di lavoro che alternano a loro volta tonalità più compatte di legno e piani bianchi. Anche l'area paraschizzi blu che anima la nicchia del piano di lavoro e cottura serve a introdurre una nota vivace in un contesto sobrio e quasi minimale.
Oltre a combinazioni che seguono le tendenze del momento o quelle più inusuali, per la cucina blu un classico è invece la presenza del bianco: l'abbinamento tra blu e bianco non delude mai
e si adatta sia a stili di arredamento freschi e informali, che ad approccio più minimali, nordici per le tonalità di blu profonde e avvolgenti.
In una cucina newyorchese la cucina blu è declinata attraverso l'abbinamento e la combinazione di colori come il rosso e il blu navy che animano rispettivamente la parete e le superfici dei pensili e delle basi, con l'acciaio degli elettrodomestici a introdurre una nota brillante tra queste tonalità calde e fredde che si alternano.
All'interno del progetto di recupero di un piccolo appartamento sul litorale toscano, momenti storici e linguaggi architettonici diversi dialogano per dare vita a una casa originale, in cui lo stile e la funzionalità si fondono con risultati sorprendenti, come dimostra la cucina blu che vediamo, in cui il colore è alternato al legno e alle geometrie tridimensionali del pavimento.
Delle note blu brillanti e riflettenti animano questa cucina in cui vediamo all'opera il più classico degli abbinamenti di colore che coinvolge il blu. Le finiture blu delle ceramiche decorano il pavimento, il piano cottura e la cappa, introducendo una nota vivace ed elegante a caratterizzare l'intero spazio.
Le tinte matt del laccato opaco grigio e delle superfici delle basi in laccato opaco blu caratterizzano questa cucina moderna minimale e nordica nelle cromie esplorate da questa cucina blu, quelle del grigio e del blu appunto, cha contribuiscono a generare un'atmosfera calma e rilassata.
Nell'ambito di un progetto di ristrutturazione che ha visto la demolizione della pavimentazione e delle pareti in muratura, il blu entra a rompere la monotonia cromatica del bianco dominante grazie alla piastrelle in ceramica cha aprono lo spazio grazie alla vivace e riflettente nota del blu.
Il blu può essere utilizzato anche per vivacizzare la configurazione della cucina, come vediamo in questo riuscito progetto di home staging di una cucina in cui il bianco domina, ma sono i tessuti blu della tavola a rompere la monotonia e a introdurre un cambio di ritmo che vivifica tutto l'ambiente.
Il blu è colore vibrante che riesce a sparigliare le carte con pochi tocchi, portando le sue note vibranti a vivacizzare gli interni con immediatezza: le sedie blu trasparenti che vediamo in questa cucina cambiano l'atmosfera e danno ritmo alla configurazione dello spazio ristrutturato della cucina in un appartamento degli anni Sessanta ristrutturato con eleganza.
Il richiamo del mare è immediato con la presenza del blu e la cucina che vediamo lo riconferma: sono i tessuti blu, il piano della penisola in muratura di un blu leggerissimo, come le ceramiche che animano la parete del piano di lavoro e cottura, a rendere l'ambiente vivace e a richiamare le infinite sfumature del mare.
L'isola centrale caratterizza questa cucina vintage, con la presenza di un piano in marmo bianco di Carrara altamente riflettente. Ma è il blu della parete su cui è disposta la dispensa vintage a introdurre una nota di contrasto che permette anche alle varie gradazioni di bianco di emergere e armonizzarsi.
Nella cucina di un appartamento luminoso pensato per una giovane donna, il volume della cucina blu utilizza una sfumatura leggera che si avvicina all'azzurro per animare le superfici di pensili e a basi che si alternano con un movimento geometrico sobrio e rigoroso, per un spazio insieme informale e sofisticato.
La cucina che vediamo è il risultato di un progetto di ristrutturazione di un appartamento milanese, organizzata in una struttura di ferro e vetro, una sorta di box comunicante con il resto della casa, in cui il blu profondo ed elegante che anima le superfici dei mobili della cucina, le basi e i pensili, introduce una nota di colore contrastante con il bianco di pareti e soffitti, in un elegante dialogo che ravviva l'intero spazio.
Il parquet in legno con le sue tonalità leggere e la ricchezza di venature del legno al naturale rappresenta lo sfondo su cui si articola la classica combinazione tra bianco e blu: il blu anima le superfici della parte di fondo che si apre sulla finestra e l'inserto del soffitto, alternandosi con il controsoffitto bianco e le pareti bianche che avvolgono il resto dell'ambiente, contribuendo alla sua luminosità.